- 12-16 anni
- 7 partecipanti
- 60/90 minuti
- 2 Insegnanti
- 36 Lezioni
Perché conseguire il B1 – Preliminary
Il PET è un certificato che dimostra la capacità dello studente di saper utilizzare la lingua in modo pratico nell’uso quotidiano e di esprimere opinioni in inglese sia scritto che parlato.
La preparazione all’esame e il suo superamento forniscono le competenze necessarie a leggere un libro con più sicurezza, gestire situazioni che richiedono un lessico semplice e scrivere dei testi su argomenti semplici e conosciuti.
La struttura dell’esame B1 Preliminary
Come tutti gli esami Cambridge, il PET (Preliminary English Test) valuta tutte e 4 le abilità linguistiche:
- Capacità di esposizione orale (speaking)
- Comprensione orale (listening)
- Doti di scrittura (writing)
- Abilità e velocità nella lettura dei testi (reading)
Le 4 skills incidono sul risultato finale con un peso differente: il writing influisce per un 40%, mentre writing, speaking e listening hanno un peso del 20% ciascuna.
L’esame si articola in 3 prove distinte:
Reading e Writing
La prima prova dura 90 minuti e si propone di verificare contestualmente le abilità del candidato nella produzione scritta e nella lettura. La prova è suddivisa in 8 sezioni che formano le 42 domande totali. Le domande richiedono dapprima delle risposte a scelta multipla a riempimento e, infine, l’elaborazione di due testi scritti.
Listening
La seconda prova valuta la capacità di comprensione orale e ha una durata di 36 minuti totali: 30 minuti in cui il candidato ascolterà una registrazione e 6 minuti in cui potrà trascrivere le risposte alle domande nel foglio d’esame. La registrazione verrà riproposta due volte, e al termine il candidato dovrà rispondere a 25 domande connesse al testo appena ascoltato che prevedono risposte vero/falso e risposte a scelta multipla a riempimento.
Speaking
La terza ed ultima prova ha l’obiettivo di esaminare la capacità di esposizione orale del candidato e ha una durata compresa tra i 10 e i 12 minuti. I candidati vengono esaminati in coppie: inizialmente l’esaminatore pone dei quesiti singolarmente, poi propone un argomento di dibattito (un problema da risolvere) e chiede ai candidati di discuterne fra loro.